Roy Lichtenstein alla GAM @marieclaire.it
Quanto pesano due anni su una carriera di cinquanta? Chiediamolo direttamente a lui: «In quasi mezzo secolo di carriera ho dipinto fumetti e puntini per soli due anni. Possibile che nessuno si sia mai accorto che ho fatto altro?» Certo, deve essere frustrante essere ricordati solo per fumetti e puntini, ma ci sono artisti a cui è andata decisamente peggio…
Roy Lichtenstein è stato, invece, riconosciuto, in vita, come uno dei maestri indiscussi della Pop Art, con la “benedizione” della rivista Life che l’aveva definito (nel 1964) “il peggiore artista degli Usa”, dedicandogli un lungo articolo, rendendolo famoso nel giro di poco tempo. Oggi la GAM Torino presenta una importante esposizione dedicata ai suoi lavori su carta e ai grandi dipinti. CONTINUA A LEGGERE L’ARTICOLO (se ti va)
Il mio reportage fotografico, il giorno dell’anteprima stampa, su FB.
ph erica vagliengo