Andiamo i primi dell’anno a Madonna di Campiglio? @ www.venere.com

A Natale, si sa,  pranzo in famiglia. A Capodanno via con il ragazzo e gli amici. Però poi mi restano due giorni di ferie, che attaccati al week end di inizio gennaio, diventano quattro. Così ho pensato di proporre a Lucilla e Agata una mini vacanza in montagna, occasione per festeggiare anche il mio compleanno. “Dove?” “Boh, non so, avete qualche idea?” “Nessuna al momento… prova a cercare su internet”. Mi preparo un tè alla vaniglia e sono davanti al computer. Dopo mezz’ora persa tra hotel, rifugi, b&b in località montane ho un’illuminazione: rivedo me da bambina con mamma e papà a Madonna di Campiglio nelle Dolomiti.

campiglio_viaggiare.dimoredepoca.it

ph www.viaggiare.dimoredepoca.it

Perché non ci ho pensato prima? Sarebbe il posto ideale: Agata e Lucilla potrebbero sciare tutto il giorno, mentre io andrei a camminare con le ciaspole alla ricerca dei laghi da cartolina, delle più belle cascate  e malghe di una volta, da postare su Instagram . Poi il pomeriggio ritrovo da Pasquini per cioccolata calda con panna e Nocciolata prima di rientrare in albergo.

Già, l’albergo! Devo ancora trovarlo. Vado subito su http://www.venere.com/it/italia/madonna-di-campiglio/ e ho ben 116 hotel pronti a soddisfare la mia ricerca, tra Madonna di Campiglio e dintorni. Ce n’è per tutti i gusti (b&b, residence, hotel, chalet) e per tutte le tasche. Devo prenotare subito, perché ci sono solo più pochi posti liberi. Chiamo le mie due amiche: “Hai carta bianca, ci fidiamo di te.” Così procedo. Alcuni ti offrono anche il pacchetto di tre notti. E puoi pagare con PostePay! Scelgo uno chalet/hotel vicino al centro con colazione compresa nel prezzo, sauna, bagno turno e vasca idromassaggio. Tutto perfetto.

La ciliegina sulla torta sarebbe trovare per puro caso, un negozietto vintage anche qui. Devo ricordarmi di chiedere appena arrivata…

[sociallinkz]

Su di me

Erica Vagliengo

Giornalista/scrittrice/social media manager/speaker in radio, autrice del romanzo "Voglio scrivere per Vanity Fair" (come Emma Travet), di "Separati con stile" e di "Una frase bella al giorno". Ho creato, anni fa, il progetto emmat, originale esempio di PERSONAL BRANDING, per promuovere il libro e il mio alter ego, on line e off line. Sono Deputy Editor di PUNKT. Ho lanciato il rossetto "rosso che spacca" per le INCASINATE SI MA CON STILE, insieme al video format omonimo (su Youtube).
Sono stata autrice e speaker su Radioformusic del programma "Incasinate sì ma con stile", condotto con la mia amica Dana Carolina Bertone.
Curiosità: parlo tanto, dormo poco, scrivo ovunque. Combatto le nevrosi quotidiane con ironia, Internet, caffè e chantilly.

© 2024 Erica Vagliengo · Giornalista, scrittrice, social media manager, speaker in radio, Torino · P.IVA 12751290011 · Scrivimi

CreditsPrivacy PolicyCookie Policy

Pin It on Pinterest