Al concerto di Malika Ayane
La teen ager che c’è in me, è stata al concerto della Malika , iera sera senza sapere unacanzone-dico-una. D’altronde, sono andata a ottobre al concerto dei (reduci) dei Take That, sapendo un ritornello- dico-uno- “Everything chances not you”, non posso pretendere.
#selfie
E’ sempre stato un mio problema, sin da ragazzina, quello di imparare le canzoni a memoria. Riesco ad acchiappare le storie delle persone al volo, OVUNQUE, ma non ho memoria per i testi canzonettari.
Chissà perchè.
Ho sempre invidiato le mie amiche, tra cui la fida Carla (con cui andai a vedere il concerto dei TT ne 1995 a Milano, e con la quale abbiamo bissato a ottobre, per l’appunto). Lei le sa tutte, e le apprende così, senza fatica. Infatti, dalla Malika, lei cantava, mentre io facevo la Snapchat story, sulle punte dei piedi, essendo diversamente alta. Allora vi chiederete… perchè vai ai concerti? Ci sono sempre andata per l’atmosfera, per osservare la gente che canta con il protagonista lì sul palco, per le luci, per il casino, per il buio, per quell’atmosfera da concerto che non riusciresti a trovare altrove. La cosa bella è che, adesso, posso anche filmare e scattare foto senza che mi venga sequestrato il rullino (anche perchè non c’è più).
Ritornando a Malika, due cose posso dirle: che è stilosa da paura, sia quando canta, sia quando parla con il pubblico, ha grinta da vendere, e un’energia contagiosa. Carla l’ha ripresa in questi scatti molto belli che vi ripropongo.
Io, invece, ho girato un video, pubblicato su www.facebook.com/EmmaTravet, al tavolo del porcaro dopo il concerto, e dopo aver visto troppa carne tremula alle braccia delle ragazze mie coetanee.
QUINDI… Iniziate a prepararvi per l’estate, GIRLSSSSS, incrematevi a dovere, ogni mattina e sera (lo farò anche io, ve lo garantisco).