Le madri italiane sono tra le più infelici d’Europa
Iniziamo “bene” la settimana con una notizia che conferma quanto sappiamo già da tempo:
le mamme italiane sono tra le più infelici d’Europa.
Perchè? Leggete il pezzo di Manuela Campitelli, su Il Fatto Quotidiano:
Madri, il diritto alla felicità è soffocato da una vita in apnea
Che fine ha fatto, quindi, il diritto alla felicità delle mamme in Italia?
Il diritto alla felicità delle mamme in Italia soffoca tra gli incastri diuna vita in apnea, dove tutto dovrebbe coincidere ma niente combacia ed è schiacciato sotto il peso di un paese che non è ancora pronto per le mamme lavoratrici. Il diritto alla felicità delle mamme in Italia è compresso tra due macigni: uno è più evidente, ed è lo Stato sociale che non c’è, il welfare che traballa, il tentativo di arrangiarsi, la conciliazione impossibile tra lavoro e famiglia, la paternità fantasma, le soluzioni tampone, come gli 80 euro di Renzi. L’altro sono glistereotipi di genere che creano un dislivello nei ruoli e nei compiti genitoriali, dove a rimetterci non è solo la donna relegata ai ruoli domestici, ma l’intero nucleo familiare, figli compresi.
P.s. Mia riflessione: sarebbe ora di prendere TUTTI coscienza di questa situazione e iniziare a cambiare qualcosa, partendo dalla mentalità ottusa e retrograda di questo Paese (mamme vecchia maniera comprese, capaci di far più danni di una catastrofe naturale).
P.S.2 Nella foto: mia mamma Marina, mia bisnonna Teresa, io e mia nonna Olga Dionigia nel 1977.