Strambi parallelismi

Ieri, alle 11 di sera, mi sono messa a far la cyclette (comprata alle 4 di notte su Amazon.it, tre notti fa), per la PRIMA VOLTA in vita mia.

Dopo 6 minuti, nonostante la musica preferita nelle orecchie, avrei voluto smettere MA ho continuato e sono arrivata a 41 minuti, di 5 in 5. Allora ho pensato che fare la cyclette è un po’ come scrivere un romanzo: all’inizio è durissima, poi non riesci più a smettere e vuoi spingerti sempre più in là.

cycletteph amazon.it 

Vi chiederete perchè mi è preso il TRIP della cyclette. Semplice: sempre tre notti or sono mi sono regalata l’e book di Francesca Sanzo, Narrarsi on line-come fare storytelling. Sono stata colpita, subito, dal fatto che abbia perso 41 chili in 9 mesi (avete letto bene: QUARANTUNO CHILI IN NOVE MESI). Poi, mi ha rapita la sua storia, la forza di volontà e mi ha incuriosito parecchio il libro.

Così, all’una passata, ero in poltrona a leggerlo sul tablet. E ho avuto una folgorazione: se lei ha perso 41 io: DEVO perderne 5, scrivere il romanzo, imparare a fare blogging con metodo, oltre a valorizzare tutto il lavoro che ho realizzato in questi anni, che sta diventando difficile da comunicare bene. Ho pensato di partire da una CYCLETTE per realizzare i miei obiettivi. Siamo solo il 15 di febbraio. Ce la posso fare.

Ciò detto… sto cercando una NOVEL COACH. Chi è signorina Rottermeyer inside, nonmifreghinemmenosepiangiinpakistano- nonaccettoscusedialcuntipo- senonmiportiduecapitoliasettimananonvaipiudagalup- SI FACCIA AVANTI!

 

P.S. Mi “appiccico” qui una delle mie tante riflessioni condivise su Facebook, questa ritengo sia la più sensata, così non me ne dimentico: posso spalmarmi da mattina a sera di Somatoline, bere litri di tè verde, prendere la tisana ventre piatto, drogarmi di caffè metabolism, farmi la tisana drenante a mezzanotte, MA, non dimagrirò MAI (anche perchè la sola parola dieta mi fa venire male, di conseguenza è esclusa a priori).

QUINDI: l’unica cosa sensata è quella di dedicarmi alla cyclette mezz’ora al giorno. Dovrò forzare la mia volontà assai, visto che sono allergica alle cose sensate, ma l’ho promesso a Elena Busin.

 

 

 

Su di me

Erica Vagliengo

Giornalista/scrittrice/social media manager/speaker in radio, autrice del romanzo "Voglio scrivere per Vanity Fair" (come Emma Travet), di "Separati con stile" e di "Una frase bella al giorno". Ho creato, anni fa, il progetto emmat, originale esempio di PERSONAL BRANDING, per promuovere il libro e il mio alter ego, on line e off line. Sono Deputy Editor di PUNKT. Ho lanciato il rossetto "rosso che spacca" per le INCASINATE SI MA CON STILE, insieme al video format omonimo (su Youtube).
Sono stata autrice e speaker su Radioformusic del programma "Incasinate sì ma con stile", condotto con la mia amica Dana Carolina Bertone.
Curiosità: parlo tanto, dormo poco, scrivo ovunque. Combatto le nevrosi quotidiane con ironia, Internet, caffè e chantilly.

© 2024 Erica Vagliengo · Giornalista, scrittrice, social media manager, speaker in radio, Torino · P.IVA 12751290011 · Scrivimi

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